Siccome un utente del web ha gia fatto un bel post, mi limito a fare copia incolla del suo testo hihih
ma il
marito data la gravidanza avanzata….ha cestinato la sua richiesta,e
credimi asi,x ora meglio così…) prenotiamo al parco degli
angeli a Giba,
(paese nella zona sud-occidentale della Sardegna a 70 km da Cagliari e
a pochi chilometri dalle più belle spiagge del basso sulcis,
come Porto Pino)partenza domenica mattina alle 09.30.
Il parco
apre alle 10.30,quindi ce la prendiamo comoda,però il viaggio si
presenta pìù impegnativo del previsto,curve a non
finire,x chi conosce la sardegna,l’orientale in confronto è una
barzelletta(ecco asile xchè te lo sconsiglio x ora,a meno che
non fai l’altra strada,ma credo la differenza sia poca). Siamo
costretti a fermarci un paio di volte,prima dà il suo contributo
federico,poi stefano ci prova……era geloso!
Finalmente
arriviamo a Giba,15 minuti di giri a vuoto cercando un indicazione x il
parco,poi finalmente eccolo,…ma non vi ho detto cos’è il Parco
degli Angeli.
Il parco è stato inaugurato nell’aprile 2006.
L’idea
di realizzare una struttura di questo tipo è frutto di un sogno
d’infanzia del suo proprietario,che riuscì ad acquistare
il terreno dove attualmente si trova il parco e iniziò
così a effettuare i primi lavori migliorativi e ad acquistare le
prime specie animali. I lavori son stati da lui effettuati in prima
persona nel rispetto del patrimonio naturale e cercando il più
possibile, nel realizzare le diverse strutture, di mantenere una certa
armonia con il contesto naturale.
Successivamente
è emersa poi l’idea di dare la possibilità a tutti
coloro che lo desiderano di godere del suo paradiso.
Acquistiamo
il biglietto 10€ x gli adulti,6 i bambini,e ci incamminiamo,con
noi c’è anche una coppia di amici,la strada bianca è
fiancheggiata da reticolati e mentre ci inoltriamo…stefano lancia un
urlo,sembra impazzito,poi capisco che sta urlando:zebra,zebra,e si
proprio davanti a noi oltre il reticolato c’è un esemplare di
zebra,un cavallino della giara e un asinello sardo,si agitano un
pò e corrono come pazzi.
I bambini sono entusiasti,non stanno un attimo zitti,
il cammino,e subito dopo ecco un cammello enorme,e qui i bambini escono
fuori di testa…un cammello,chi lo avrebbe mai detto!
Poi è il turno dei lama.
facendo vediamo gli emù,gli asinelli,i pavoni,sino ad arrivare
al punto ristoro che si trova proprio all’interno del parco.Noi
abbiamo prenotato x il pranzo offerto da loro,ma il parco da la
possibilità di fare il pranzo al sacco,c’è infatti un
area pic nic niente male (se andate,evitate la zona della
voliera,…..l’odore è niente male lì).
il pranzo viene 25€ x gli adulti,e 12.50 i bambini.Avendo
prenotato chiediamo informazioni x il pranzo,e notiamo che la sala da
pranzo è all’esterno e tutta in pietra,persino i tavoli e le
sedie,anzi le panche.
Continuiamo
la nostra passeggiata,Ciò che emerge quando ci si reca al parco
è che esso è stato concepito non come uno zoo di vecchia
concezione dove gli animali venivano messi in “vetrina” in
spazi ristretti, ma qui essi vivono in ampi spazi il più simile
possibile a quelli d’origine.
Il
benessere delle diverse specie è testimoniata dal fatto che essi
ogni anno si riproducono. E così vediamo i cinghiali,i cavallini
falabella,i cani della prateria (adorabili).
Ad un tratto vedo che c’è anche un Lago dei cigni,e i cigni sono tutti neri….
I
bambini oramai sono completamente impazziti,tutte questi animali,così
vicini,molti dei quali non li avevano mai visti e ora li hanno tutti
attorno. Ma ecco le caprette….,non chiedetemi però la razza.
Decidiamo di riposarci un pò…x fare orario….e questo luogo è adatto x le nostre stanche membra…
e i bimbi invece nel frattempo…
Ma ecco
che ci chiamano x il pranzo,….che fame,speriamo di non rimanere
delusi. Mio marito e il piccolo Stefano sono i primi ad entrare…
E invece altro che delusione……
- vari antipasti,salsiccia secca,verdure grigliate,ripiene,olive,prosciutto crudo del posto,tortino di piselli-vino della casa
- malloreddus con sugo di cinghiale e porcini, ravioli di ricotta
- cinghiale arrosto,capra in umido.
- verdure fresche
- dolci sardi e caffè
Il posto è incantevole,le panche in pietra non sono comnode x niente,ma l’atmosfera è magica…
Ci
alziamo dalla tavola con la pancia piena,e continuiamo il nostro giro.
Federico e stefano urlano qualcosa e corrono verso un pavone che stava
gironzolando li vicino,x fortuna riesce appena in tempo a fuggire dalle
loro grinfie (l’intenzione era quella di strappargli una penna…)
Poi è la
volta della voliera,e li ragazze,ho visto degli esemplari meravigliosi:
pappagalli,calopsite,scoiattoli di ogni genere,fagiano dorato,la vedova
paradisea,tortore,pernici,canarini,merlo metallico,etc(a dire la verità
molti di questi non stavano nella voliera,…ma erano così tanti che
non mi ridcordo più dove li ho visti,che minestrone)
Gli
scoiattoli mi hanno colpito in particolar modo,ce ne stava uno che
raggomitolava la paglia e poi la portava nella sua casetta…..
Decidiamo
di andare,peccato x il pavone bianco,non sono riuscita a vederlo,e
neppure i cervi sardi,….ma un attimo,ora vedo del movimento,soono
loro, ci sono! stanno mangiando,ce ne sta uno enorme,che emette dei
suoni minacciosi e forti,…sono bellissimi!
Purtroppo
non sono riuscita a riprenderli da vicino,anche perchè quello grosso
era abbastanza minaccioso…ma vi giuro che è un esemplare bellissimo
ed enorme.
che posto meraviglioso!
Si Ste, proprio bello. Vale la pena fare un giretto se hai la possibilità
si si… magari propongo una gita al mio ragazzo!!
Ama anche lui la natura?
si si 🙂
Bene bene, se poi ti serviranno consigli, chiedi pure 🙂
Spero di poterci andare, il sito del porco è scarso
del porco lol
A me ragazzi non ha entusiasmato, il cammello faceva pena…vecchio mi sa…la zebra che sta diventando quasi gialla…e poi quante barriere architettoniche…ho visto di meglio!!
Se ti fossi soffermato a leggere le schede informative relative ad ogni specie presenti in ogni recinto, avresti appreso che le sfumature marroncine della zebra in questione sono tipiche delle zebre originarie del sud Africa come quella presente nel parco, e non che si è ingiallita
se mi gira ci vado con mia moglie e il mio bimbo Jonathan…
Ciao Tano, poi fammi sapere com’è andata 🙂
noi siamo andati un anno fa ,e ci siamo divertiti tanto ,che ci vogliamo riandare perchè è un posto tranquilla dove i bambini si possono muovere come vogliono ,e poi e tutto immerso nel verde una cosa meravigliosa per chi piace il verde